Debian Jigdo mini-HOWTO
Peter Jay Salzman
Copyright © 2001 Peter Jay Salzman
2005-12-05 ver 1.8
Estratto
Ottenere ISO di Debian (immagini ISO della distribuzione
Debian) è stato sempre un processo doloroso, lento ed
estremamente inefficiente. Jigdo è uno strumento per ottenere
ISO Debian in un modo facile, veloce e molto efficiente.
Questo HOWTO descrive perché bisognerebbe usare il jigdo, una
piccola guida per capire come funziona e come usarlo per
ottenere ISO Debian.
Jigdo è uno strumento molto generale e non è legato
specificamente a ISO Debian. Gli strumenti di jigdo possono
essere utilizzati per rendere ogni immagine ISO disponibile
per essere scaricata in modo facile, veloce ed efficiente come
avviene per le ISO Debian. Questo HOWTO comprenderà pure
questo, ma metteremo a fuoco soprattutto lo scaricamento delle
ISO Debian ISO.
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Sommario
1. Administrata
1.1. Condizioni autore e Copyright
1.2. Ringraziamenti
1.3. Commenti e Correzioni
1.4. Ultima versione e Traduzioni
2. Perché jigdo?
2.1. Come si ottiene un insieme di immagini ISO Debian?
2.2. Perché non scaricare l'intera immagine ISO?
2.3. Cos'è Jigdo?
3. Come funziona jigdo (facoltativo)
3.1. Prepare l'ISO per il trasferimento
3.2. Il file .template
3.3. Il file .jigdo
3.4. Download dell'immagine
4. Scaricare la propria Prima Immagine (In 5 semplici passi)
4.1. Installare Jigdo
4.2. Download dei file .template e .jigdo
4.3. Avviare jigdo-lite
4.4. Specificare un server mirror
4.5. Download delle ISO
5. Aggiornamento dell'immagine
6. Domande frequenti
6.1. Perché jigdo chiede due volte di esaminare i file
esistenti? Non è abbastanza dire si una volta?
6.2. Jigdo ha problemi a scaricare alcuni nomi di file.
6.3. Come far usare a jigdo il mio proxy server?
6.4. Jigdo-lite si interrompe con un errore - ho
trasferito tutti quei MB dal sistema inutilmente?
6.5. [11 Agosto 2002]: Perché non ci sono le traduzioni
di questo HOWTO su LDP?
6.6. Che cosa faccio se il trasferimento con jigdo viene
interrotto?
6.7. Il mio trasferimento con jigdo non si completerà
perché il file .jigdo è corrotto. Quando scarico
un nuovo file corretto .jigdo, devo trasferire di
nuovo tutti i dati ?
6.8. Posso usare il jigdo per trasferire le immagini per
DVD?
6.9. Posso masterizzare il file .iso.tmp in un CD?
6.10. Jigdo-lite è corrotto! Trasferisce i pacchetti e li
cancella. Io mi accorgo che non li scrive nel
file .iso.tmp perché la dimensione del file non è
cambiata!
6.11. Sto avendo difficoltà per far lavorare jigdo-easy.
6.12. Per aggiornare le immagini voglio che jigdo-lite
faccia la scansione di 14 immagini montate con
loop, in una volta. Come posso fare?
6.13. Jigdo-lite è troppo prolisso. Come posso eliminare
qualcuno o tutti i suoi messaggi?
6.14. Posso usare jigdo su altre piattaforme diverse da
Linux?
6.15. Su MS Windows, perché ottengo il messaggio d'errore
"No such file or directory"?
6.16. Su MS Windows, perché la mia immagine non cresce
oltre i 2 GB?
6.17. Su MS Windows, jigdo-lite.bat fallisce con il
messaggio d'errore "sh" non trovato.
6.18. Posso eseguire istanze multiple di jigdo-lite per
scaricare immagini in parallelo?
6.19. C'è un interfaccia GUI disponibile?
7. Errata
7.1. jigdo-easy
7.2. Altro riguardo le fonti di scansione
7.3. jigdo-file-cache.db
7.4. Risorse
1. Administrata
1.1. Condizioni autore e Copyright
Questo documento è un copyright (c) 2001 Peter Jay Salzman,
. è consentita la copia, distribuzione e/o modifica di questo
documento sotto i termini della Licenza Open Software (OSL),
versione 1.1. Odio gli HOWTO che includono la licenza; è un
assassinio di alberi. Si può leggere l'OSL al sito
http://opensource.org/licenses/osl-1.1.txt.
Se si desidera creare un lavoro derivato o pubblicare questo
HOWTO per scopi commerciali, gradirei essere contattato prima.
Ciò mi darà un opportunità di dare la versione più recente.
Inoltre gradirei una copia di qualsiasi cosa si stia facendo
facendo oppure spinaci, aglio, funghi, formaggio feta e una
pizza al cuore di carciofo.
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1.2. Ringraziamenti
Vorrei ringraziare l'autore di jigdo, Richard Atterer,
semplicemente per aver scritto jigdo. Chiunque abbia ottenuto
ISO Debian attraverso altri mezzi saprà perché. Questo HOWTO è
cominciato dalle pagine web che ho scritto sulla mia
esperienza con jigdo. Richard ha impegnato tempo per spedirmi
via e-mail varie correzioni, chiarificazioni e risposte alle
domande che avevo su jigdo. Da allora, ha letto il mio lavoro
molte volte. Richard è uno sviluppatore che si preoccupa non
solo del suo lavoro, ma anche della gente che lo usa.
Sfortunatamente, questo sta diventando meno comune in questo
mondo indaffarato in cui viviamo. Grazie, Richard!
Inoltre vorrei ringraziare Conrad Wood, Elcio Mello, Marcelo
Ramos, Yufeng Wang, Tsukasa Yamaguchi, Yuri Kozlov, ed Oguz
Yarimtepeper aver tradotto questo mini-HOWTO in lingue diverse
dall'inglese. Mi ritengo completamente onorato che abbiano
trovato le mie parole degne del loro tempo e sforzo. Grazie
Ragazzi!
In fine, vorrei ringraziare Mark van Lent, Gordon Huff, David
Anselmi, Thierry Cabuzel, Russell L. Harris, e Jens Seidel per
le gentili parole e le correzioni.
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1.3. Commenti e Correzioni
Io mi preoccupo molto delle persone che si servono di questo
documento. Anche i mini-HOWTO occupano molto tempo per
scriverli, e io non avrei investito così tanto lavoro in
qualcosa che la gente non capisce. Se si hanno commenti,
correzioni o suggerimenti, anche in materia di stili di
scrittura, non esitare a mandarmi una email. Finché non sono
completamente sommerso dalla mia dissertazione di PhD e dal
libro che sto scrivendo sul codice di debugging con GDB/DDD
per No Starch Press, farò del mio meglio per rispondere ad
ogni email che ricevo riguardo questo mini-HOWTO. Notizie
flash: ho completato il mio Ph.D.; ora sono inondato dalla
ricerca di un lavoro. Qualcuno ha bisogno di noleggiare un
fisico teoretico?
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1.4. Ultima versione e Traduzioni
Italiano:
Classe 5B (a.s. 2005/06) ITIS "E.Medi" - Galatone(LE)
Mercuri Fabio .
Disponibile a http://www.salug.it/~cicoriella/.
Zuccalà Carla
Tedesco:
Conrad Wood .
Portoghese
Elcio Mello.
Spagnolo
Marcelo Ramos .
Cinese
Yufeng Wang
Giapponese
Tsukasa Yamaguchi. Disponibile a
http://www.linux.or.jp/JF/JFdocs/Debian-Jigdo.
Russo
Yuri Kozlov . Disponibile a
http://alioth.debian.org/project/showfiles.php?group_id
=30279.
Turco
Oguz Yarimtepe . Disponibile a
http://docs.comu.edu.tr/howto/debian-jigdo.html.
In aggiunta agli URL dati sopra, tutte le traduzioni (così
come la versione inglese) sono disponibili al mio sito web:
http://www.dirac.org/linux/debian/jigdo. Se si volesse
tradurre questo mini-HOWTO in un'altra lingua, per favore
contattarmi su
.
La versione inglese di questo HOWTO può anche essere trovata
al Progetto Della Documentazione Di Linux:
http://tldp.org/docs.html.
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2. Perché jigdo?
2.1. Come si ottiene un insieme di immagini ISO Debian?
Se si vuole un insieme di CD Debian ci sono molti modi per
ottenerli. Un modo è comprarli da venditori che forniscono CD
Debian. Ciò in definitiva è la cosa più meritevole, poiché
alcuni fornitori donano i soldi di nuovo al progetto Debian.
Le donazioni contribuiscono ad assicurare la sopravvivenza di
Debian per lungo tempo.
Un altro modo per ottenere un set di CD Debian è quello di
farsene una propria copia. Ciò richiede di ottenere
un'immagine ISO e in seguito di scrivere quell'immagine ISO su
un CD vuoto. Prima di jigdo, c'erano due modi di creare CD
Debian:
1. Scaricarsi l'intera ISO
2. Usare il kit di pseudo-immagine (PIK)
Questo documento riguarda il modo più nuovo e migliore per
ottenere ISO Debian, per mezzo di uno strumento chiamato
jigdo. Infatti, il PIK ora è ufficialmente morto e tutti gli
ulteriori riferimenti ad esso sono stati rimossi da questo
documento. Il metodo canonico per ottenere ISO Debian è quello
di usare jigdo.
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2.2. Perché non scaricare l'intera immagine ISO?
Ci sono dei server mirror che offrono di scaricare ISO Debian
via http e ftp. Il problema è che ci sono pochi siti mirror, e
la loro portata non può soddisfare la richiesta di coloro che
desiderano ISO Debian. Per esempio, fsn.hu, secondo come
riferito, ha saturato la connessione del relativo fornitore.
Il traffico in uscita arriva a pochi terabytes al mese!
In aggiunta, "Debian testing" è instabile e si aggiorna
spesso. Le proprie ISO possono non essere le più aggiornate lo
stesso giorno che sono state scaricate a meno che non si
trovino alcuni metodi particolari per aggiornarle, come
installare le ISO su un dispositivo loopback e usare rsync
(quello che ha fatto il PIK). Così se si desiderano immagini
ISO aggiornate, si deve scaricare un nuovo insieme di immagini
ISO ogni giorno. Chiaramente, questo non è il modo con il
quale si desidera ottenere ISO si Debian!
Anche se si desidera scaricare le immagini "Debian stable",
esse vengono ancora aggiornate ogni pochi mesi. Lo
scaricamento di immagini ISO darà le immagini aggiornate per
alcuni mesi, ma ogni volta che una nuova revisione stabile di
Debian viene rilasciata bisognerà rifare da zero quel processo
antipatico di scaricamento dell'intero set di ISO. Ciò non è
un buon uso del proprio tempo e delle risorse del server
mirror.
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2.3. Cos'è Jigdo?
Jigdo (che sta per "Jigsaw Download") è stato scritto da
Richard Atterer, ed è rilasciato con licenza GNU GPL. È uno
strumento che permette scaricamento e aggiornamento efficienti
di un'immagine ISO. Qualsiasi immagine ISO. Jigdo non è
specificamente di Debian, comunque Debian lo ha scelto come
metodo ufficiale di scaricamento delle immagini ISO.
Un'idea sbagliata comune è che il jigdo crei le immagini ISO;
non è così. Discutiamo il processo generale di come jigdo
permette di ottenere un'immagine ISO. Supponiamo che Adam (è
il manager del rilascio di Debian) sia la persona che offre
l'immagine ISO. Supponiamo che Betty (un utente Debian) sia la
persona che desidera scaricare l'immagine ISO.
1. Adam per prima cosa crea un'immagine ISO adattata per
scriverla su un CD. Potrebbe usare un programma di utilità
come mkisofs o debian-cd per creare l'immagine ISO.
Inoltre lui crea due piccoli file associati con una sua
immagine ISO recentemente creata: un file .jigdo e un file
.template. Rende questi due file scaricabili da chiunque
desideri ottenere la sua immagine ISO.
2. Betty poi scarica i file .jigdo e .template. Lei usa il
jigdo-lite con questi due file per scaricare l'immagine
ISO di Adam.
3. Quando Debian si aggiorna, Adam crea una nuova versione
delle ISO e genera i nuovi file .jigdo e .template
4. Quando Betty vuole aggiornare i suoi CD, scarica i nuovi
file .jigdo e .template e li usa con jigdo-lite per
aggiornare la sua copia delle immagini ISO. La cosa
importante qui è che scarica solo le differenze tra la sua
vecchia ISO e la nuova ISO di Adam. Non deve di nuovo
scaricare le parti che sono immutate.
Jigdo ha due programmi di utilità: jigdo-file (usato da Adam)
che crea i file .jigdo e .template file, e jigdo-lite (usato
da Betty) che usa questi due file per scaricare o aggiornare
le ISO. Se tutto ciò che si deidera fare è ottenere Debian
ISOs, usare solo jigdo-lite. Ci si può persino dimenticare che
jigdo-file esista :-)
Jigdo va bene per tutti i problemi degli altri metodi per
ottenere le ISO Debian:
* È molto più veloce del trasferimento dell'intera immagine
ISO;
* Invece di scaricare l'intera immagine ISO, può usare un
vecchio CD (o una vecchia immagine ISO montata con il
parametro "loop"), scarica soltanto i file che sono
cambiati da quando il CD (immagine ISO) è stato creato e
genera una nuova ISO aggiornata. È molto simile ai cvs per
aggiornare il codice sorgente.
* Il jigdo-lite usa il wget che, come predefinito, usa
l'HTTP per trasferire i file. Diversamente da rsync l'HTTP
non è mai stato bloccato dai firewall (tranne quelli
dietro i quali non bisognerebbe usare jigdo per iniziare).
* Jigdo è molto "gentile" con la larghezza di banda dei
server che offrono le immagini di Debian. I mirror di
Debian possono gestire un carico di gente che usa jigdo,
per scaricare le immagini Debian, più grande di quello che
utilizzano altri metodi.
Chiaramente, jigdo è il metodo migliore per ottenere ISO
Debian.
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3. Come funziona jigdo (facoltativo)
Non c'è bisogno di conoscere questo materiale per scaricare
ISO Debian. Ma ci può aiutare a scoprire come jigdo funziona.
Se non si è interessati nei dettagli andare semplicemente
avanti alla la Sezione 4.
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3.1. Prepare l'ISO per il trasferimento
Un'immagine CD è un file system denominato iso9660, ma per
questa discussione possiamo parlare in modo sicuro di un
immagine cd come un grande file denominato "immagine ISO"
(circa 650MB) che contiene i file in varie posizioni. Per
esempio, se un cd contiene un file di 567 byte chiamato
README, l'immagine ISO potrebbe avere i contenuti del file
README fra le posizioni 20480000 e 20480567. Si può
visualizzare un'immagine CD come:
---------------------------------------------------
-----
ISO Image: |xxxx| file-0 |xx| file-1 |xxx| file-2 |x| file-3 |
xxxx|
---------------------------------------------------
-----
Le aree di "x" dell'immagine contengono cose come le
informazioni di una direcory, il riempimento zero, il nome del
disco, il settore di boot, ecc.
jigdo-file prende due cose come input: l'immagine CD completa
(è necessario che l'ISO sia già fatta) e un insieme di file
che possono o non possono essere nell'immagine. Ecco una
visualizzazione dell'input del jigdo-file:
---------------------------------------------------
-----
ISO Image: |xxxx| file-0 |xx| file-1 |xxx| file-2 |x| file-3 |
xxxx|
---------------------------------------------------
-----
---------- ---------- ----------
----------
Loose Files: | file-0 | | file-1 | | file-3 |
| file-4 |
---------- ---------- ----------
----------
Con magia, jigdo-file scopre quali dei file sciolti sono
contenuti nell'immagine ISO e le loro posizioni all'interno
del file ISO. Dà in output due file: un file .template e un
file .jigdo
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3.2. Il file .template
Dati in input un'immagine ISO e una serie di file che possono
o non possono essere nell'immagine ISO, il jigdo-file dà in
output un file .template per quell'immagine ISO. Ecco a cosa
assomiglia il file .template
---------------------------------------------------
-----
.template: |xxxx| md5-0 |xx| md5-1 |xxx|cccccccc|x| md5-3 |
xxxx|
---------------------------------------------------
-----
Il jigdo-file scoprirà che i file-0, file-1 e file-3 erano
contenuti nell'immagine ISO. Rimossi i contenuti di questi
file li sostituisce con il checksum md5 del relativo file
(md5-0, md5-1, ecc).
I dati "x" (informazioni directory, riempimento zero, etc.)
all'interno dell'immagine ISO sono compressi e riscritti nel
file .template. Infine, tutti i file all'interno dell'immagine
ISO che non sono stati forniti come file sciolti (tipo file-2)
sono compressi e scritti sul file .template. Ciò è indicato
come dati "c" nella visualizzazione del file .template.
I file sciolti forniti a jigdo-file che non sono stati trovati
nell' immagine ISO (come file-4) sono ignorati.
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3.3. Il file .jigdo
Dando in input un'immagine ISO e una serie di file sciolti i
quali possono o no essere nella immagine ISO, jigdo-file
genera il file .jigdo relativo. I file .jigdo di Debian sono
compressi con gzip, quindi c'è bisogno di usare zcat o zless
per vederlo. Ecco come appare un file .jigdo quando viene
decompresso:
md5-0=http://somemirror.org/file-0
md5-1=http://somemirror.org/file-1
md5-2=http://somemirror.org/file-2
md5-3=http://somemirror.org/file-3
Il file .jigdo fornisce semplicemente una corrispondenza tra
md5sum di un file all'interno dell'immagine ISO e la URL di
download di questo file. Ci sono altre cose all'interno del
file .jigdo, e se si guarda all'interno si vede che il
jigdo-file ha lo stesso formato di un file ".ini". Dovrebbe
essere autoesplicativo, ma se si vogliono maggiori dettagli è
necessario consultare la documentazione di jigdo.
Il formato sopra descritto non è uguale a quello che si
potrebbe vedere in un tipico file .jigdo, ma è molto simile.
Osservando la sezione [Servers] in fondo al file .jigdo, si
vedrà esattamente la differenza fra ciò che si è scritto sopra
e un reale file .jigdo.
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3.4. Download dell'immagine
Una volta usato jigdo-file per generare il file .jigdo e
.template per un'immagine ISO, ognuno può usare jigdo-lite per
scaricare quell'immagine. jigdo-lite scarica tutti i files
dell'ISO di Debian usando wget, li assembla e crea una copia
al volo dell'immagine ISO.
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4. Scaricare la propria Prima Immagine (In 5 semplici passi)
Supponiamo di partire da zero e non di non avere già
disponibile alcuna ISO Debian. Una volta masterizzato il
proprio set di immagini ISO è possibile usare jigdo-file per
aggiornarlo. L'aggiornamento delle immagini ISO sarà trattato
nella prossima sezione.
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4.1. Installare Jigdo
Prima si installa il pacchetto jigdo-file:
# apt-get install jigdo-file
Jigdo è in pieno sviluppo. Correzioni e miglioramenti sono
costanti, se si sta usando la versione stabile o di prova, si
può scaricare la versione instabile di jigdo-file
all'indirizzo
http://packages.debian.org/unstable/utils/jigdo-file.html. Al
28 Novembre 2005 essa è alla versione 0.7.2-2.
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4.2. Download dei file .template e .jigdo
Per ogni immagine ISO che si vuol scaricare, c'è bisogno dei
relativi file .template e .jigdo. Il nome di entrambi i file è
dato con la stessa convenzione:
distro-arch-n.jigdo
distro-arch-n.template
dove distro è il mome della distribuzione (come "sarge"), arch
è l'architettura (come"i386) e n è il numero del disco
(come"1").
Per esempio, sarge ha otto immagini, quindi è necessario
scaricare 8 file .jigdo e 8 file .template. Questi possono
essere scaricati da http://www.debian.org/CD/jigdo-cd/. Il
primo file .jigdo e .template hanno nome rispettivamente
sarge-i386-1.jigdo e sarge-i386-1.template
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4.3. Avviare jigdo-lite
Lanciare jigdo-lite e fornire il file .jigdo dell'immagine che
si vuol scaricare. Usando Sarge come nell'esempio:
lucifer$ ls
sarge-i386-1.jigdo sarge-i386-1.template
lucifer$ jigdo-lite sarge-i386-1.jigdo
Jigsaw Download "lite"
Copyright 2001-2003 by Richard Atterer
Getting mirror information from /etc/apt/sources.list
-----------------------------------------------------------------
Images offered by `sarge-i386-1.jigdo':
1: 'Debian GNU/Linux testing "Sarge"
- Official Snapshot i386 Binary-1 CD' (sarge-i386-1.iso)
Further information about `sarge-i386-1.iso':
Generated on Fri, 7 Feb 2003 20:31:28 -0700
-----------------------------------------------------------------
If you already have a previous version of the CD you are
downloading, jigdo can re-use files on the old CD that are also
present in the new image, and you do not need to download them
again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted unde
r
(e.g. `/mnt/cdrom').
Alternatively, just press enter if you want to start downloading
the remaining files.
Files to scan:
Se si interrompe jigdo-lite con control+z (non si deve fare; è
per mostrare cosa succede) e si osserva l'output del comando
ls, si trova un nuovo file nella directory chiamato
sarge-i386-1.jigdo.unpacked. Ciò svela che il file .jigdo è
compresso con gzip. Questo file è semplicemente una versione
decompressa del file .jigdo .
Quando jigdo-lite chiede se si ha una versione precedente del
primo CD di sarge, si dovrà dare il percorso al CD. Questo è
il modo per aggiornare le proprie immagini ISO (o completare i
download incompleti). Poiché stiamo supponendo di partire da
zero e di non avere ancora ISO Debian ISO, non abbiamo nulla
da indagare. Questo è trattato nella la Sezione 5, quindi
basta premere ENTER.
Si veda anche la Sezione 7.2.
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4.4. Specificare un server mirror
Si vedrà:
-----------------------------------------------------------------
The jigdo file refers to files stored on Debian mirrors. Please
choose a Debian mirror as follows: Either enter a complete URL
pointing to a mirror (in the form
`ftp://ftp.debian.org/debian/'), or enter any regular expression
for searching through the list of mirrors: Try a two-letter
country code such as `de', or a country name like `United
States', or a server name like `sunsite'.
Debian mirror [http://linux.csua.berkeley.edu/debian/]:
Normalmente, jigdo-lite estrae il server dal proprio
/etc/apt/sources.list. Volendo usare un server diverso, si
deve specificare qui. Se questo è il server che si vuole
usare, premere ENTER. Jigdo-lite scriverà quindi un file
.jigdo-lite nella cartella home dell'utente.
Dopo, se il file .jigdo che si sta usando si riferisce a un
pacchetto che bisogna scaricare da un server mirror Non-US,
jigdo-lite vi chiederà un server mirror Debian Non-US. Il
messaggio che appare (e la propria risposta) sarà molto simile
alla finestra di dialogo del server mirror del paragrafo
precedente.
-----------------------------------------------------------------
The jigdo file also refers to the Non-US section of the Debian
archive. Please repeat the mirror selection for Non-US. Do not
simply copy the URL you entered above; this does not work because
the path on the servers differs!
Debian non-US mirror [http://linux.csua.berkeley.edu/debian-non-U
S//]:
Jigdo-lite scriverà la vostra scelta in ~/.jigdo-lite.
Comunque, se l'immagine che si sta per scaricare non contiene
software Non-US non si vedrà questo messaggio.
Se in futuro e in qualunque momento si vuole cambiare il
server predefinito usato con jigdo, si dovranno modificare
queste due righe in ~/.jigdo-lite:
debianMirror='http://some-mirror-to-use/debian/'
nonusMirror='http://some-other-mirror/debian-non-US/'
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4.5. Download delle ISO
Dopo aver specificato i server mirror, jigdo-lite inizierà il
download dei file per assemblare l'immagine ISO:
Not downloading .template file - `sarge-i386-1.template' already
present
-----------------------------------------------------------------
Merging parts from `file:' URIs, if any...
Found 0 of the 826 files required by the template
Will not create image or temporary file - try again with differen
t input files
--09:35:12-- http://mirror/debian/pool/main/p/pack/pack_3.10-1_i
386.deb
=> `sarge-i386-1.iso.tmpdir/mirror/debian/pool/main/p/pack/pa
ck_3.10-1_i386.deb
Resolving linux.csua.berkeley.edu... done.
Connecting to linux.csua.berkeley.edu[128.32.112.231]:80... conne
cted.
HTTP request sent, awaiting response... 200 OK
Length: 1,911,624 [application/x-debian-package]
19% [======> ] 378,304 149.87K/
s ETA 00:09
Ci saranno molti messaggi che scorrono sullo schermo; se
confondono, consultare la la Sezione 6.13. Mentre jigdo-lite
sta scaricando i pacchetti, aprire un'altra console (oppure
aprite un altro xterm) ed eseguire ls nella cartella in cui è
eseguito jigdo-lite. Ora ci dovrebbero essere sei file in
questa cartella:
* sarge-i386-1.iso.list
* sarge-i386-1.iso.tmp
* jigdo-file-cache.db
* sarge-i386-1.iso.tmpdir/
* sarge-i386-1.jigdo
* sarge-i386-1.jigdo.unpacked
* sarge-i386-1.template
La cartella sarge-i386-1.iso.tmpdir/ contiene tutti i
pacchetti Debian che jigdo-lite scarica. Spesso la cartella si
svuota e i file vengono scritti in sarge-i386-1.iso.tmp, che è
una versione temporaneamente incompleta dell'immagine ISO che
si vuole ottenere. Notare che sarge-i386-1.iso.tmp non
apparirà fino a quando sarge-i386-1.iso.tmpdir/ non si svuota
la prima volta.
jigdo-file-cache.db è un file Berkeley DB che contiene gli
md5sum di ogni file letto in ingresso quando si specifica una
cartella alla richiesta Files to scan:. Ciò è descritto in la
Sezione 7.3.
A questo punto, si può giocare a Quake III perché questo
porterà via un po' di tempo (si potrebbe giocare su un'altra
macchina perché jigdo consuma molte risorse del disco quando
riversa i file nel file .iso.tmp). A un certo punto il
download terminerà e si vedrà:
FINISHED --13:32:58--
Downloaded: 7,469,872 bytes in 9 files
Found 9 of the 9 files required by the template
Successfully created `sarge-i386-3.raw'
-----------------------------------------------------------------
Finished!
The fact that you got this far is a strong indication that `sarge
-i386-3.raw'
was generated correctly. I will perform an additional, final chec
k,
which you can interrupt safely with Ctrl-C if you do not want to
wait.
OK: Checksums match, image is good!
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5. Aggiornamento dell'immagine
Presumibilmente, si è letta l'ultima sezione, seguito le
istruzioni, masterizzata la nuova ISO su CD ci si sente
confusi. Presto o tardi, alcuni pacchetti saranno aggiornati
ed ora si vorrà donare il vecchio CD ad un qualunque
"novellino" alla festa dell'installazione del proprio LUG e
masterizzare un insieme di CD aggiornati. Siccome si sta per
diventare un jigdo-guru, non entreremo in particolari penosi
come nell'ultima sezione
Il primo passo è scaricare di nuovo i file .jigdo e .template,
per le immagini che si desidera aggiornare. Ci si potrebbe
chiedere perché è necessario scaricarli nuovamente. Il motivo
è che l'immagine aggiornata da scaricare è cambiata. Dei file
possono essere stati aggiunti o rimossi, ma, anche se non lo
fossero, tutti i pacchetti o file aggiornati avranno un
checksum diverso dal checksum elencato nei file .jigdo e
.template usati quando si è scaricata la prima volta
l'immagine
A questo punto, o si è in possesso di un vecchio CD o di una
vecchia ISO sull'hard disk. Andiamo per gradi su come ottenere
un file ISO aggiornato. Se è un CD, inserirlo nel lettore cd e
montarlo:
$ mount /cdrom
In altro modo, avendo un file ISO da aggiornare, montarlo in
un loop device (da utente root per poterlo fare). Usando
Woody, per esempio:
# mount -o loop woody-i386-1.iso /mnt
Ora avviamo jigdo-lite con il file .jigdo per argomento.
$ jigdo-lite woody-i386-1.jigdo
-----------------------------------------------------------------
Jigsaw Download "lite"
Copyright 2001-2002 by Richard Atterer
Loading settings from `/home/p/.jigdo-lite'
-----------------------------------------------------------------
Images offered by `woody-i386-1.jigdo':
1: Debian GNU/Linux 3.0 r0 Woody
- Official i386 Binary-1 CD (debian-30r0-i386-binary-1.iso
)
Further information about `debian-30r0-i386-binary-1.iso':
Generated on Thu, 18 Jul 2002 14:34:12 +0100
-----------------------------------------------------------------
If you already have a previous version of the CD you are
downloading, jigdo can re-use files on the old CD that are also
present on the new image, and you do not need to download them
again. You found the secret message; you're a very careful
reader. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted
under (e.g. `/mnt/cdrom'). Alternatively, just press enter if you
want to start the download of any remaining files.
You can also enter a single digit from the list below to
select the respective entry for scanning:
1: /mnt
Files to scan:
jigdo-lite chiedendo di indicargli il percorso del proprio CD
montato (se si sta aggiornando un CD) o il proprio file ISO
montato in loop (se si sta usando un file ISO). Nell'esempio
si sta usando un file ISO montato in /mnt, perciò si
introdurrà /mnt. Se si sta aggiornando un CD inserire la
directory dove è montato, molto probabilmente /cdrom. In
entrambi i casi jigdo-lite scansionerà le directory del
proprio dispositivo montato, determinerà quali file devono
essere aggiornati e riuserà quei file che non hanno bisogno di
essere aggiornati. Vedere anche la Sezione 7.2.
Si potrebbe vedere qualcosa come:
Files to scan: /mnt/other
Not downloading .template file - `woody-i386-1.template' already
present
jigdo-file: Output file `debian-30r0-i386-binary-1.iso' already e
xists - delete
it or use --force
jigdo-file failed with code 3 - aborting.
Che cosa è successo? Si vuole mostrare questo perché è un
problema che prima o poi si presenterà. Si sta aggiornando un
file ISO, ma il mio vecchio file di immagine è nella stessa
directory in cui si sta lavorando. Jigdo-lite vuole generare
un file chiamato woody-i386-1.iso ma c'è già un file con quel
nome nella directory corrente (vecchia immagine). Jigdo-lite
non vuole distruggere quel file, mi fa sapere che posso
cancellare quel file o usare --force per sovrascrivere il
file. È possibile anche rinominarlo o spostarlo, ma credo che
jigdo-lite presupponga che questo sia già noto. :-)
Non si abbia paura di spostare o rinominare il file di
immagine solo perché è stato montato. Il filesystem usa gli
inodes sotto il "cappuccio" dei nomi e, anche se si sposta o
rinomina il file, l'inode rimane lo stesso. Non si danneggerà
il filesystem montato in /mnt. Per quanto riguarda la
cancellazione del file ISO, anche ciò non danneggerà il
filesystem montato. L'inode del file sarà disallocato solo
quando il conteggio di riferimento dell'inode sarà zero. Il
montaggio dell'immagine ISO aumenta il conteggio di
riferimento, in modo che il file viene realmente cancellato
solo dopo aver usato il comando rm sul file e smontato il
dispositivo. Se si sta aggiornando il CD, di tutto ciò, non ci
si deve preoccupare. :-)
Quindi per risolvere il problema, per esempio, si rinomirà il
file ISO in woody-i386-1.iso.old e si eseguirà di nuovo il
jigdo-lite. Provando ancora:
$ jigdo-lite woody-i386-1.jigdo
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Jigsaw Download "lite"
Copyright 2001-2002 by Richard Atterer
Loading settings from `/home/p/.jigdo-lite'
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Images offered by `woody-i386-1.jigdo':
1: Debian GNU/Linux 3.0 r0 Woody - Official i386 Binary-1 CD
(debian-30r0-i386-binary-1.iso)
Further information about `debian-30r0-i386-binary-1.iso':
Generated on Thu, 18 Jul 2002 14:34:12 +0100
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If you already have a previous version of the image you are
downloading, jigdo can re-use files on the old image that are als
o
present on the new image, and you do not need to download them
again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted unde
r
(e.g. `/mnt/cdrom'). Alternatively, just press enter if you want
to start the download of any remaining files.
You can also enter a single digit from the list below to
select the respective entry for scanning:
1: /mnt
Files to scan: /mnt
Not downloading .template file - `woody-i386-1.template' already
present
...
Found 1200 of the 1224 files required by the template
...
jigdo-lite ricorda che si voleva esaminare /mnt e informa che
è possibile digitare 1 ed esaminare quella cartella o digitare
di nuovo la cartella. Volendo essere ostinati, si digita di
nuovo il nome della cartella.
L'ellipsis rappresenta una parte di testo che cambia
rapidamente La prima ellipsis è un elenco dinamico dei file
che jigdo-lite sta esaminando. La seconda ellipsis denota il
progresso nello scrivere woody-i386-1.iso.tmp. Una volta che
jigdo-lite finisce, di esaminare i file e di scrivere il file
ISO provvisorio, stampa:
Copied input files to temporary file 'woody-i386-1.iso.tmp'
- repeat command and supply more files to continue
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If you already have a previous version of the image you are
downloading, jigdo can re-use files on the old image that are als
o
present on the new image, and you do not need to download them
again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted unde
r
(e.g. '/mnt/cdrom'). Alternatively, just press enter if you want
to start the download of any remaining files.
You can also enter a single digit from the list below to
select the respective entry for scanning:
1: /mnt
Files to scan:
Poichè normalmente non si ha un altra fonte di file da
esaminare diversa dal proprio file ISO montato in loop (o dal
CD), premere ENTER. Jigdo-lite chiederà quale server si vuole
usare proprio come quando si è scaricata l'mmagine ISO per la
prima volta. Si è già risposto prima a queste domande, ma se
veramente non si ricorda, è possibile rileggere la Sezione
4.4.
A questo punto, si vedrà jigdo-lite lavorare magicamente. Non
è semplice?
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6. Domande frequenti
Le domande precedute da una data indicano che essa è
temporanea (una domanda che si riferisce ad una situazione
provvisoria). Vedendo una di queste domande e sapendo che la
situazione provvisoria è cambiata, per favore contattarmi e
farmi sapere, in tal modo posso rimuovere la domanda dal
mini-HOWTO.
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6.1. Perché jigdo chiede due volte di esaminare i file esistenti?
Non è abbastanza dire si una volta?
Continua a chiedere questo finchè non si digita un percorso da
analizzare. L'idea è che si può voler analizzare diversi
vecchi CD, così è possibile inserirne uno dopo l'altro nel
lettore e poi continuare a fornire il percorso "D:\" (o
altro). Vedere anche la Sezione 7.2.
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6.2. Jigdo ha problemi a scaricare alcuni nomi di file.
Quando si scaricano le immagini di Debian sotto Windows,
sembra che jigdo-lite abbia difficoltà a scaricare uno o più
file seguenti:
libbusiness-onlinepayment-bankofamerica-perl_xxx_all.deb
libbusiness-onlinepayment-authorizenet-perl_xxx_all.deb
libbusiness-onlinepayment-payconnect-perl_xxx_all.deb
libmasonx-request-withapachesession-perl_xxx_all.deb
libtemplate-plugin-calendar-simple-perl_xxx_all.deb
Si spostino le cartelle jigdo scaricate al livello superiore
possibile più vicino alla cartella radice.
L'NTFS filesystem ha un limite di 255 caratteri sul percorso
di un file. Quando jigdo-lite scarica file da Internet fa la
copia di una struttura di una cartella del server nelle sue
cartelle di scaricamento. Con i loro lunghi nomi i pacchetti
Debian in esempio possono eccedere la lunghezza di percorso
permesso che porta ad avere messaggi errati come "Cannot write
to `[very long pathname]' (No such file or directory)".
Alcune persone ora si potrebbero chiedere: perché jigdo-lite
usa "--force-directories" che crea queste gerarchie di
cartelle problematiche?
Alcune versioni di jigdo-lite non lo usavano, ma alcune
persone hanno richiesto l'utilizzo di "--continue" per evitare
che i file semi-scaricati siano ignorati e cancellati quando
si interrompe e si riavvia jigdo-lite.
Sfortunatamente, esso porta ad un problema: i server Debian
contengono diversi file nominati allo stesso modo (es.
"root.bin") in diverse cartelle, e se si interrompe jigdo-lite
"al tempo giusto" durante lo scaricamento, c'è alta
probabilità che la ripresa dello scaricamento concateni i dati
al file semi-scaricato sbagliato, guastandolo e facendo
fallire l'intero scaricamento con jigdo.
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6.3. Come far usare a jigdo il mio proxy server?
Editare ~/.jigdo-lite (o jigdo-lite-settings.txt per la
versione Microsoft Windows) in un editor di testi e trovare la
linea che inizia per "wgetOpts". Le seguenti opzioni possono
essere aggiunte a quella linea:
-e ftp_proxy=http://LOCAL-PROXY:PORT/
-e http_proxy=http://LOCAL-PROXY:PORT/
--proxy-user=USER
--proxy-passwd=PASSWORD
Naturalmente si sostituiranno i valori corretti per il proprio
proxy server. Le ultime due opzioni sono necessarie soltanto
se il proprio proxy usa l'autenticazione tramite password. Le
opzioni devono essere aggiunte all'estremità delle linea dei
wgetOpts prima del carattere finale '. Tutte le opzioni devono
stare su una linea.
Alternativamente, sotto linux è possibile anche installare le
variabili d'ambiente ftp_proxy e http_proxy, per esempio nel
file /etc/environment o ~/.bashrc.
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6.4. Jigdo-lite si interrompe con un errore - ho trasferito tutti
quei MB dal sistema inutilmente?
Se jigdo-file si interrompe dopo il trasferimento di un pezzo
considerevole di contenuti della ISO, si avrà un grande file
".iso.tmp". Ci sono parecchie cose da provare per salvare il
proprio trasferimento:
* Ricominciare il trasferimento premendo RETURN. Forse
alcuni file non si sono potuti trasferire a causa del
timeout o di altri errori transitori. Provare a trasferire
ancora i file mancanti.
* Provare un server differente. Alcuni mirror di Debian sono
leggermente fuori sincronizzazione, forse un mirror
differente tiene ancora i file che erano stati cancellati
da quello che si era specificato, oppure è stato
aggiornato con dei file che non sono ancora presenti sul
proprio mirror. Questo mi è accaduto più volte.
* Richiamare le parti mancanti dell'immagine usando rsync.
In primo luogo, trovare l'URL corretto del rsync
dell'immagine che si sta trasferendo: scegliere un server
che offre l'accesso rsync a immaginistable o testing
determinare il percorso ed il nome dei file corretti. Gli
elenchi delle cartelle possono essere ottenuti con comandi
come rsync rsync://cdimage.debian.org/debian-cd/..
Poi rimuovere l'estensione ".tmp" dal file temporaneo di
jigdo-lite rinominandolo e passando sia l'URL remoto che
il nome del file locale a: rsync: rsync
rsync://server.org/path/binary-i386-1.iso
binary-i386-1.iso Si potrebbe aver bisogno di usare le
opzioni di rsync --verbose e --progress per ottenere i
messaggi di stato e --block-size=8192 per aumentarne la
velocità.
* Sotto linux, si può montare con il parametro loop il file
.tmp per accedere ai pacchetti che già sono stati
trasferiti e riutilizzarli per generare un'immagine da un
file .jigdo più recente. Per fare questo prima digitare i
seguenti comandi come utente root nella cartella con il
trasferimento interrotto: mkdir mnt; mount -t iso9660 -o
loop *.tmp mnt. In seguito iniziare un nuovo trasferimento
in una cartella differente e inserire il percorso della
cartella "mnt" alla richiesta "File to scan".
Sotto Microsoft Windows si può fare la stessa montando
l'immagine ISO temporanea usando software per gestire
"drive virtuali". Daemon tools e Nero Image Drive sono
entrambi molto popolari. Vedere anche
http://tinyurl.com/c39zr per ulteriori opzioni.
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6.5. [11 Agosto 2002]: Perché non ci sono le traduzioni di questo
HOWTO su LDP?
Sto avendo difficoltà ad ottenere le traduzioni di questo
HOWTO presentate ai redattori non inglesi di LDP.
L'editore tedesco di LDP, Marco Buddè
rifiuta di accettare la traduzione tedesca perché è stata
scritta in Docbook e non in Linuxdoc anche se Dockbook è il
linguaggio SGML preferito per LDP. È una vergogna che ci sia
della gente della comunità open source che vuole sabotare la
nostra comunità dall'interno.
L'editore portoghese di LDP, Alfredo Carvalho ,
ha completamente ignorato il mio invio della traduzione
portoghese.
Se si tiene ad avere documenti di LDP in queste due lingue si
è invitati a scrivere a questi editori e chiedere loro di
essere più responsabili nell'accettare i documenti tradotti.
Per il momento si possono scaricare queste traduzioni dal mio
sito web personale http://www.dirac.org/linux/debian/jigdo.
vergognati, Marco Budde .
vergognati, Alfredo Carvalho .
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6.6. Che cosa faccio se il trasferimento con jigdo viene interrotto?
Se il proprio trasferimento viene interrotto, tutto ciò che si
deve fare è riavviare il jigdo-lite e premere ENTER a tutte le
domande di richiamo. Jigdo-lite riprenderà da dove ha
terminato.
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6.7. Il mio trasferimento con jigdo non si completerà perché il file
.jigdo è corrotto. Quando scarico un nuovo file corretto .jigdo,
devo trasferire di nuovo tutti i dati ?
È possibile riscontrare che il jigdo che si è trasferito è
corrotto. È raro, ma accade di tanto in tanto con prodotti in
evoluzione come Debian testing o unstable.
Se si riscontra che il .jigdo è corrotto si dovrà trasferire
un nuovo file .jigdo (quando uno corretto è disponibie), ma
non ci sarà bisogno di trasferire ancora tutti i dati
dell'immagine ISO.
È possibile usare lo stesso trucco di montare l'immagine ISO
con il parametro loop usato per l'aggiornamento dell'immagine.
La differenza è che non c'è nessuno file .iso completo con cui
ricominciare, ma anche il file iso.tmp è un'immagine ISO e può
essere usata per finire il trasferimento senza dover
ritrasferire tutti i dati che sono stati trasferti prima che
il file jigdo corrotto causasse l'arresto del jigdo-lite.
Semplicemente si monta con loop il file iso.tmp sulla cartella
/mnt e quando si riavvia jigdo-lite, con il corretto file
.jigdo, si specifica /mnt /mnt come directory da scandire. Non
dimenticarsi di rinominare o spostare il file iso.tmp in modo
che esso non interferisca con jigdo-lite il quale vorrà creare
un nuovo file iso.tmp.
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6.8. Posso usare il jigdo per trasferire le immagini per DVD?
Assolutamente; il processo è identico al trasferimento delle
immagini CD. L'unica cosa differente da fare sarà di
trasferire i file .jigdo e .template relativi ai DVD invece
che ai CD. È possibile trovare i file .jigdo e .template
relativi ai DVD all'indirizzo
http://www.debian.org/CD/jigdo-cd/.
Su linux, c'è bisogno del kernel 2.4 o successivo per creare
file di dimensione come quella dei DVD.
Su MS Windows, è necessario usare jigdo-win-0.7.1a (rilasciato
il 21 luglio 2004) o successivo per creare immagini di
dimensione come quella dei DVD. Ciò succede a causa di un bug
nel supporto ai file di grandi dimensioni del Mingw32, il
compilatore usato per creare gli eseguibili di MS Windows. Il
bug è stato riparato in questa data e la versione
jigdo-win-0.7.1a è stata rilasciata.
_________________________________________________________
6.9. Posso masterizzare il file .iso.tmp in un CD?
Grazie a Gordon Huff e David Anselmi, ora sappiamo che la
risposta è "si si può". Ma, molto importante, Gordon ha dato
una buona ragione per non volerlo fare. Parafrasando Gordon:
Il Win98 di un mio amico ha una *buona* connessione
cablata. Io arrivo la mattina, faccio partire jigdo (più di
uno, attualmante) e dopo andiamo in negozio, allacciamo la
parte posteriore della pianta del kiwi, mettiamo sopra le
luci e l'albero di Natale, tagliamo l'albero, ordiniamo e
dividiamo la pizza e accendiamo l'antenna parabolica.
Poi lascio i miei amici con diverse iso.tmp su CD-RW.
Quando torno a casa, uso le ISO che non sono finite per
aggiornare la mia installazione jigdo con una connessione
dial-up.
_________________________________________________________
6.10. Jigdo-lite è corrotto! Trasferisce i pacchetti e li cancella.
Io mi accorgo che non li scrive nel file .iso.tmp perché la
dimensione del file non è cambiata!
Jigdo lavora molto bene -- il file .iso.tmp è creato
all'inizio con la relativa dimensione finale, ma riempito con
zero byte. Dopo, parti di esso sono sovrascritte con i dati
scaricati.
Si può dire che jigdo procede guardando i messaggi "Found X of
the Y files required by the template" che sono stampati di
tanto in tanto. Il primo valore "X" dovrebbe aumentare. Quando
X è uguale a Y, il download è finito.
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6.11. Sto avendo difficoltà per far lavorare jigdo-easy.
Guardare la Sezione 7.1.
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6.12. Per aggiornare le immagini voglio che jigdo-lite faccia la
scansione di 14 immagini montate con loop, in una volta. Come posso
fare?
Quando si aggiornano le immagini dei CD è noioso montare con
loop e smontare le immagini. Tuttavia, per default il kernel
Linux supporta soltanto otto periferiche montate con loop, e
il menu di jigdo-lite dei percorsi precedentemente inseriti ha
soltanto cinque voci.
Per fare lo scan di molte immagini montate con loop si deve in
primo luogo dire al kernel Linux di supportare più delle otto
periferiche di default. Questo viene fatto con il parametro
"max_loop" quando si carica il modulo, con "modprobe loop
max_loop=16" come comando di linea o aggiungendo la linea
"options loop max_loop=16" al file /etc/modules.conf. In
Debian, si deve mettere questa linea in un file chiamato
/etc/modutils/local-loop e dopo eseguire update-modules perché
cambiamenti diretti a /etc/modules.conf saranno sovrascritti.
Avendo montato individualmente le immagini, è possibile
passare a jigdo-lite la cartella padre dei punti di montaggio
per effettuare la scansione. Per esempio, se le immagini sono
montate sotto /mnt/myloopmounts/image1/ etc., passare
"/mnt/myloopmounts" come percorso da scansionare. Se passare
la cartella padre è sconveniente è possibile anche creare una
directory e riempirla con collegamenti ai punti di montaggio.
_________________________________________________________
6.13. Jigdo-lite è troppo prolisso. Come posso eliminare qualcuno o
tutti i suoi messaggi?
Jigdo-lite usa wget, e l'output di wget può essere ridotto. Se
questo è sconvolgente, è possibile fare in modo che wget sia
zittito aggiungendo --non-verbose all'opzione wgetOpts del
proprio file ~/.jigdo-lite. Se si vuole che wget non
visualizzi alcun messaggio si dovrà usare --quiet all'opzione
wgetOpts.
_________________________________________________________
6.14. Posso usare jigdo su altre piattaforme diverse da Linux?
Certamente. Se si è interessati a Potato o Woody, sotto
Microsoft Windows, vecchio SunOS, HP-UX e IRIX è possibile
usare jigdo-easy. Vedere la Sezione 7.1 e la Sezione 7.4.
Se si vuole scaricare Potato, Woody, Sarge o Sid sotto
Microsoft Windows, jigdo-lite è stato tradotto a questa
piattaforma e può essere scaricato dal sito principale di
jigdo (la Sezione 7.4).
_________________________________________________________
6.15. Su MS Windows, perché ottengo il messaggio d'errore "No such
file or directory"?
Si può verificare che sotto MS Windows, jigdo-lite scaricherà
qualche file, ma poi fallisce la lettura del relativo
contenuto e si produrrà un messaggio d'errore "No such file or
directory".
Sembra che questo succeda se la lunghezza dei nomi dei file
che jigdo processa supera un certo limite. La soluzione è di
spostare quanto scaricato su una cartella superiore, più
vicino alla directory principale del drive.
_________________________________________________________
6.16. Su MS Windows, perché la mia immagine non cresce oltre i 2 GB?
Si sta usando una vecchia versione di jigdo. Per piacere
aggiornarlo al jigdo-win-0.7.1a o successivo. Vedere la
Sezione 6.8.
_________________________________________________________
6.17. Su MS Windows, jigdo-lite.bat fallisce con il messaggio
d'errore "sh" non trovato.
Questo significa che il PATH nel file .bat è errato. Per
alcune ragioni, questo è il caso in cui si avvia jigdo su una
condivisione di rete Windows usando come percorso
"\\UnServer\File\jigdo". Soluzione: usare "Connetti Unità di
Rete" (nel "menu strumenti di esplora risorse") per assegnare
una lettera al drive come "Z:", dopo doppio clic sul file .bat
da "Z:\jigdo". In alternativa un'altra soluzione è spostare
tutto il contenuto della sottocartella jigdo-bin dove risiede
il file .bat.
_________________________________________________________
6.18. Posso eseguire istanze multiple di jigdo-lite per scaricare
immagini in parallelo?
Assolutamente, comunque per evitare contrasti con i nomi dei
file, si dovrebbe avviare ogni istanza di jigdo-lite in una
propria cartella separata. Si possono avviare quante istanze
si vuole, andare a letto, e quando ci si sveglia tutte le
immagini ISO aspetteranno sul proprio hard disk. Considerare
che jigdo-lite consuma intensivamente banda e CPU, quindi non
si vorrà usare il proprio computer con istanze multiple
eseguite in tandem.
_________________________________________________________
6.19. C'è un interfaccia GUI disponibile?
Si sta lavorando un interfaccia GTK+ per jigdo. Entrambi i
client GUI di Linux e Microsoft Windows sono progettati.
Sfortunatamentè stato fatto l'80% in oltre un anno e mezzo,
quindi non sperare molto per un prossimo rilascio.
_________________________________________________________
7. Errata
7.1. jigdo-easy
Jigdo-easy, di Anne Bezemer, è una diramazione di jigdo-lite
che è compatibile con una vasta gamma di sistemi, incluso
Microsoft Windows, vecchio SunOs, HP-UX e IRIX. È anche più
facile da usare rispetto a jigdo-lite, ma a causa dei
cambiamenti fatti a Jigdo funzionerà solo con Potato e Woody.
Jigdo-easy non sarà capace di scaricare Sarge e Sid. Vedere la
Sezione 7.4 ed la Sezione 6.14.
_________________________________________________________
7.2. Altro riguardo le fonti di scansione
Per ora si sa che, quando jigdo-lite chiede i file per la
scansione, è possibile utilizzare 3 fonti:
* Una copia montata di un CD o DVD scaduto che si vuole
aggiornare.
* Una copia montata con loop di un'immagine ISO scaduta
presente sull'hard disk.
* Una copia montata con loop del file provvisorio .iso.tmp,
quando una esecuzione precedente di jigdo-lite si è
interrotta.
Come mette in evidenza Jens Sedel c'è un altra fonte pittosto
efficente che si potrebbe usare per una fonte di
scannerizzazione: la propria cache di apt. Apt usa la
directory /var/cache/apt/archives come cache. Ci saranno molti
pacchetti di Debian in questa cartella, ed essi possono essere
usati come sorgente di scansione per jigdo-lite! Quando verrà
chiesta una cartella da scandire è possibile usare anche
questa cartella.
Se si sta editando manualmente il file ~/.jigdo-lite fare
attenzione che le cartelle per la scansione multipla siano
separate da spazio, ad esempio:
scanMenu='/var/cache/apt/archives/ /cdrom/'
_________________________________________________________
7.3. jigdo-file-cache.db
La cache contiene le md5sum dei file letti quando si fornisce
una cartella al prompt Files to scan:. Se jigdo-lite scandisce
una cartella una seconda volta la scansione sarà molto veloce.
Ciò sarebbe utile nei casi seguenti: rev0 si aggiorna al rev1.
Con le immagini CD di rev1 alcuni pacchetti possono essere
spostati da CD n a CD n+1, o viceversa. Se si ha un
collegamento particolarmente lento (es: Modem), si cercherà di
evitare di scaricare di nuovo questi pacchetti. Per questa
ragione quando si scaricano nuove versioni di CD n, si
dovrebbe far scannerizzare al jigdo-lite i 3 CD n-1, n e n+1
(oppure tutti e 8 i CD per essere sicuri al 100%).
Se jigdo-lite ha scandito gli stessi CD ripetutamente, durante
l'aggiornamento delle 8 immagini CD, la cache eviterà che
tutti i dati dei CD vengano letti più volte.
La cache è molto più importante quando generano i file jigdo
perché non si vuole che jigdo-file legga nell'intero mirror
Debian da 50GB per ogni file jigdo generato.
_________________________________________________________
7.4. Risorse
Questo HOW TO si sta per concludere, ma penso che dovrò
lasciarvi con un po' di link di riferimento per imparare di
più riguardo agli strumenti jigdo e come essi lavorano.
http://atterer.net/jigdo
Questo è il sito principale di Jigdo. Si dovrebbe
visitare questo sito, un po' di informazioni riguardo
le porte, client GUI e altro riguardante jigdo.
http://cdimage.debian.org/~costar/jigdo
La pagina di Debian per jigdo-easy (la Sezione 7.1).
http://www.debian.org/CD/jigdo-cd
La pagina principale di Debian per jigdo.
http://packages.debian.org/testing/utils/jigdo-file.html
La pagina web ufficiale per i pacchetti di Debian
jigdo-file.
http://lists.debian.org/search.html
Si può usare questa pagina per cercare gli archivi
della mailing list di debian-cd.
http://www.debian.org/MailingLists/subscribe
La pagina di registrazione della mailing list di
debian-cd.
https://lists.berlios.de/mailman/listinfo/jigdo-user
La pagina ufficiale di registrazione alla mailing list
di Jigdo.